Figli, sono il Signore Dio Padre Onnipotente. Il mio amore per voi è immenso, tanto da aver mandato mio figlio sulla terra per voi.
Voglio che anche voi amiate come io vi amo. Voglio che apriate il cuore al perdono.
Andate e stringete la mano al vostro famigliare, al vostro amico, al vostro conoscente. Beneditelo e date lui amore più di prima. La forza della preghiera e l’umiltà, la carità e la misericordia del perdono.
Andate e confessate il vostro peccato, affinché il vostro cuore sia sempre puro e misericordioso verso gli altri. Io, il Dio dei vostri padri, vi benedico e benedico le cose che avete con voi.
Dal Padre è stato concesso a Tony di rivelarci la terza visione, l’ultima delle tre, avuta durante la chiamata all’ulivo di Dio Padre. Il veggente racconta:
Ero immerso nella natura, circondato da molti alberi, fiori e piante. Poi ho visto un grande buco e mi sono ritrovato dentro; sembrava un corridoio scavato sotto terra. Mentre camminavo, vedevo degli uomini. Erano tutti di bassa statura: alcuni erano vestiti di bianco panna, altri di grigio. Quelli vestiti di bianco lavoravano nel tunnel: avevano in mano degli attrezzi, delle mazze, e degli zaini appesi sulle spalle. Quelli vestiti di grigio, invece, non lavoravano; correvano da una parte all’altra con dei foglietti e delle penne in mano. Ricordo chiaramente che nessuno di loro mi guardava, era come se non potessero vedermi.
Percorrendo questo corridoio, sono uscito dall’altra parte. Appena uscito, ho visto macerie e distruzione; nell’aria si respirava terrore. All’improvviso si è avvicinato a me un ragazzo, spaventato, che mi parlava ad alta voce, ma non riuscivo a capire cosa dicesse perché non parlava la mia lingua. Dopo un po’, si è avvicinato anche un uomo, anch’egli spaventato, ma in grado di parlare la mia lingua, seppur con difficoltà. Mi ha detto: ‘Sei tu il ragazzo italiano?’ Ho risposto di sì. Mi ha dato un foglio e ha detto: ‘Porta questo messaggio nel tuo paese’. Ho aperto il biglietto e c’era scritto: ‘Pace, pregate per la pace’.
Ho detto loro di venire con me, di entrare nel buco e scappare con me, ma loro non vedevano né il buco né il corridoio. Solo io potevo vederli. Mentre mi spiegavano dove portare il messaggio, in fondo ho notato una chiesa; l’ho riconosciuta dalla croce, che era alta, sulla cima della chiesa. Poi ho sentito un forte boato, come se stessero esplodendo delle bombe. Sono corso nel tunnel e sono tornato indietro, dove c’erano alberi e fiori. Qui è terminata la visione.
Ciò che mi è rimasto impresso, racconta il veggente, è che quei due uomini mi vedevano e mi toccavano, come se io fossi realmente lì. Preghiamo per la pace nel mondo, digiuniamo e offriamo ogni sacrificio per la pace e per chi soffre e sperimenta queste terribili cose.
Figlio, sono Gesù.
Grazie per essere venuto anche oggi alla mia chiamata.
Figli miei, aggrappatevi alla mia croce e insieme a me ogni ostacolo diventerà leggero. Stringetevi alle mie mani, ai miei piedi e al mio cuore. Anche se dovessero arrivare grandi tempeste, voi mantenetevi stretti alla croce e abbiate nel Padre mio la stessa fede che ha avuto Mosè innanzi al faraone e ai suoi seguaci tutti. Chi è con me non deve aver paura.
Io, Gesù, benedico voi e tutte le cose che avete con voi.
Figli miei, sono il Signore Dio Padre Onnipotente.
Non abbiate una fede da tappeto, come molti hanno. Dicono di credere nel mio nome e uccidono nello stesso nome che credono. Mantenete la vostra fede limpida e pura con l’aiuto della mia parola, quindi del Vangelo, e l’accostarsi sempre più ai Sacramenti.
Immaginate un tappeto vicino l’entrata della vostra casa: senza essere mai pulito, si riempirà di sporco. Poi non sarà più buono e verrà gettato. Così saranno tutti quelli che dicono di credere in me e poi non fanno la volontà che è del Cielo.
Io, vostro Padre, vi benedico e benedico tutte le cose che avete con voi.
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Terza visione delle tre visioni che Tony ha avuto durante questa chiamata all’albero.
Tony racconta: "Ho visto una strada stretta e lunga, dritta, con precipizi ai lati sia a destra che a sinistra. Si notava un colore rosso come se sotto ci fosse del fuoco; era buio, ma la luce che usciva dai precipizi permetteva di vedere. Percorrevo questa strada quando ho iniziato a intravedere tre cavalli. Una volta avvicinati a me, ho visto che ciascun cavallo aveva un cavaliere sopra. I cavalieri erano vestiti in modo antico, robusti e possenti, con una collana al collo e un ciondolo a forma di grande stella che luccicava come illuminata. Tutti e tre avevano una pergamena, e avvicinandole ai miei occhi, ho visto che c'erano degli scritti. Tuttavia, era una scrittura molto strana e, nonostante i miei sforzi, non ho potuto comprenderne il significato. Ero molto tranquillo e sereno, sentivo che questi cavalieri venivano dal bene, cioè da parte di Dio. Dopo di questo, la visione è finita."
Il veggente non ha speso molte parole al riguardo perché nemmeno lui al momento poteva dare una conclusione, ma ha detto che nel silenzio e nella preghiera l’avrebbe interpretata con l’aiuto di Dio stesso. Questa terza visione ci è stata concessa, mentre le altre due rimangono nel segreto e nel silenzio, come quasi tutte le altre.
Figli miei, sono Gesù.
Chi di voi ha il cuore buono e fede sincera verso il Padre mio che è nei Cieli ha il seme buono. Un seme buono produce piante, le piante i fiori, i fiori altri semi. Da quei semi, molti saranno perduti ma, una buona parte, germoglierà ancora.
Portate nel vostro cuore il seme buono con fede vera e fiducia verso mia Madre, Maria, così il vostro seme porterà abbondanza e l’abbondanza è grazia per questo mondo.
Io, Gesù, vi benedico, benedico voi, il pane e le cose che avete con voi.
La mia mano benedica i vostri cuori.
Il Signore.
Figli, sono Gesù.
Vi riempio della mia misericordia affinché anche voi siate misericordiosi.
Benedite quelli che vi vogliono del male, amate quelli che vi perseguitano, perdonate. Ovunque c’è da perdonare, voi perdonate. Oggi la mia benedizione viene a voi da questa casa per ricordare a voi che da qui tutto ha avuto inizio. Figli miei, chiedo ancora di pregare per i vostri sacerdoti, pregate per i vostri vescovi e abbiate nel cuore il vostro Papa.
Io, Gesù, vi benedico e benedico tutte le cose che avete con voi.
Figli miei, invito tutti voi al mio corpo e al mio sangue, l’Eucaristia, pane vivo e dono di grazia dato a voi.
Chiedo a tutti i miei figli di essere in comunione con il mio corpo e il mio sangue.
Figli miei, pregate per i vostri sacerdoti, abbiate nel cuore la chiesa e annunciate la mia parola, la parola del Vangelo, a tutte le genti, a tutti i popoli.
Ora, in questo luogo, in questa terra, io mando a voi la mia benedizione e la mando a tutti i vostri cari.
Il signore Gesù.
"Figlio, figli miei.
Ci sono i dragoni sulla terra e le bestie. I dragoni hanno unghie corte e orecchie piccole e grande è la loro pancia. Le bestie hanno unghie lunghe, i denti lunghi e grossi per prendere meglio la loro preda e infettare gli innocenti.
Chiedo a voi di pregare e, se chiedo di pregare, è perché ancora c’è tempo. Non c’è bisogno di grandi preghiere. Quando pregate l’importante è farlo col cuore.
Pregate e abbiate fiducia.
Io, il Signore Dio Padre, vi benedico."
Il messaggio divino rivolto a Tony parla della presenza di creature maligne sulla terra, descritte come dragoni e bestie. Dio esorta alla preghiera sincera e al mantenimento della fiducia, assicurando che la preghiera è ancora efficace e che c'è tempo per agire. Infine, Dio concede la sua benedizione.
Mentre Tony, il veggente, era impegnato nella chiamata di Dio Padre vicino all'albero di ulivo, ci racconta di aver visto queste cose: Era in un grande campo molto ampio, con pietre e piccole rocce sparse ovunque. I colori dell'ambientazione erano scuri e poco lucenti. Ai lati di questo vasto campo erano presenti delle persone, mentre dietro di loro si ergevano giganti mostruosi. Una voce gli disse che quelle persone erano bestie e draghi, mentre sui giganti mostruosi Dio non disse nulla. Nel centro del campo c'erano altre persone molto piccole, vestite di giallo dorato, con abiti simili a quelli di un monaco, che emanavano una luce accecante. Dal cielo scendevano numerose note melodiche, ma il particolare che il veggente racconta è che nessuna di queste note cadeva a terra, perché venivano raccolte da queste persone vestite di giallo e messe nei loro vestiti. Dopo questa visione, il veggente dice di averne avute altre che non può rivelare
Figli miei, eccomi. Sono Gesù il risorto e vengo a voi a portare la mia grazia. Andate e annunciate ai vostri amici che Gesù, il figlio di Dio, è risorto.
Ci sono amici solo di nome che potrebbero diventare nemici e questo potrebbe essere un dolore simile a quello della morte.
Ci sono amici che lavorano e ridono con te per la loro pancia e, arrivata la tribolazione, scappano via.
Ci sono amici che mangiano e bevono dal tuo banchetto e nel momento della tempesta tolgono i loro scudi.
Non dimenticate il vostro amico. Nel vostro animo e nel momento della vostra ricchezza, gioite con loro. Infatti è scritto: “Ama il prossimo tuo come te stesso”. Cantate e gioite perché io sono il risorto. Cantate e suonate con la cetra perché la più grande grazia è stata donata a voi: la salvezza.
Io, Gesù, benedico voi e tutte le cose che avete con voi.
Il Signore.
Eccomi, figli miei, Io sono con voi, sono in voi.
Io sono la luce che illumina i vostri cuori;
Io sono la luce che illumina la vostra anima;
Io sono la luce che conduce al vero amore;
Io sono la luce che conduce al Padre mio.
Figli miei, vi chiedo di mettere nelle vostre preghiere i governanti di tutte le Nazioni del mondo, affinché la mia luce possa penetrare nel profondo del loro cuore.
Io, Gesù, vi benedico e benedico tutte le cose che avete con voi.
Il Signore.
Figli miei, sono il Signore.
Vengo a voi e vi dono questo messaggio.
Prendete un sassolino di questa terra benedetta e mettetelo insieme a dieci altri sassolini non benedetti: se vigilate con la preghiera, anche i dieci sassolini impuri diventeranno benedetti; se, invece, non sarete vigili con la preghiera, c’è il rischio che anche quello benedetto diventi impuro. Così anche voi, figli miei, quando siete in mezzo a dieci sassolini impuri dovete essere vigili e pregare tanto, perché la vostra benedizione e la vostra grazia donate da me a voi possano coinvolgere anche gli altri dieci. Al contrario, se non sarete vigili, anche voi diventerete impuri come gli altri dieci.
Invito il mio popolo a pregare tanto in questo periodo che sta per venire, periodo della Quaresima, per le cose del mondo, per le brutte ferite, e vi chiedo di pregare anche per tutte le intenzioni dal Cielo date a voi.
Io, Gesù, vi benedico e benedico tutte le cose che avete con voi.
Il Signore.
Figli, sono il Signore Gesù.
Figli miei, vengo a voi a portare il mio amore e chiedo a voi di portarlo anche agli altri, a tutti, nessuno escluso. Dopo la mia morte, molto spesso, Pietro veniva provato su queste cose. Per ascoltare gli altri, a volte lui si ritirava nel parlare a quelli che non erano cristiani e, più volte, Io andavo da Pietro e gli dicevo: «Pietro, Pietro, devi amare tutti i tuoi fratelli. Non ci sono fratelli diversi.»
Così Pietro iniziò a predicare a tutti e ad amare tutti e, per grazia, la sua morte fu in croce come la mia. Voglio che anche voi seguiate Pietro, che lo seguino i sacerdoti e tutti i miei figli. Seguite l’esempio di Pietro nella sua forza e nella sua grande obbedienza, nella fede verso il suo Gesù e il suo Dio e nella sua devozione amorevole verso Maria, esempio vero di salvezza e di amore.
Io, Gesù, oggi vi benedico e benedico tutte le cose che avete con voi.
Il Signore.
Figli, sono il Signore Gesù.
Quando fu la mia prima venuta, i profeti cantavano e gli angeli tutti suonavano le trombe: tutto il Cielo era in festa, tutto il Cielo era pronto, ma gli uomini non erano pronti. Questa fu la mia prima venuta: era tanta la gioia nel Cielo. Così ci sarà la seconda venuta e ancora una volta gli uomini non saranno pronti. Anche questa sarà gioiosa per tutti quelli che hanno seguito e confidato nel Padre mio che è nei Cieli; tempestosa sarà per tutti quelli che mi hanno odiato, per quelli che bestemmiano il Padre mio, per tutti quelli che consapevolmente hanno voluto seguire le impronte del tentatore. Anche questa volta suoneranno le trombe per dare inizio all’ultimo giudizio, dove saranno giudicati i vivi e i morti. Con questa seconda venuta, si spalancheranno le porte del Paradiso, permettendo di entrare nella vita eterna promessa. Figli miei, abbiate fiducia nel Padre vostro e insieme a Maria percorrete la via che conduce alla gioia.
Io vi benedico e benedico le cose che avete con voi.
Il Signore.
Figli miei, sono il Signore Gesù.
Figli, chi muore su questa terra non muore in eterno; chi muore su questa terra apre le porte di quella eterna, per far parte del mio regno insieme al Padre mio, lo Spirito Santo, la Regina del Cielo e tutti i santi e gli angeli. Tutti potrete farne parte, tutti quelli che lo vogliono. Molti dei vostri cari defunti hanno già visto la luce del mio regno, molti ancora no. Oggi rinnovo la mia richiesta di pregare per le anime più bisognose. La preghiera può salvare molti di questi vostri fratelli. Io, Gesù, benedico voi e tutte le cose che avete con voi.
Il Signore.
𝑭𝒊𝒈𝒍𝒊 𝒎𝒊𝒆𝒊 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒊𝒍 𝑺𝒊𝒈𝒏𝒐𝒓𝒆 𝑫𝒊𝒐 𝑷𝒂𝒅𝒓𝒆 𝑶𝒏𝒏𝒊𝒑𝒐𝒕𝒆𝒏𝒕𝒆. 𝑷𝒓𝒆𝒏𝒅𝒆𝒕𝒆 𝒊 𝒄𝒐𝒍𝒐𝒓𝒊 𝒅𝒆𝒍𝒍’𝒂𝒓𝒄𝒐𝒃𝒂𝒍𝒆𝒏𝒐 𝒆 𝒑𝒐𝒓𝒕𝒂𝒕𝒆𝒍𝒊 𝒂𝒊 𝒗𝒐𝒔𝒕𝒓𝒊 𝒇𝒓𝒂𝒕𝒆𝒍𝒍𝒊; 𝒂 𝒐𝒈𝒏𝒖𝒏𝒐 𝒑𝒐𝒓𝒕𝒂𝒕𝒆 𝒖𝒏 𝒄𝒐𝒍𝒐𝒓𝒆 𝒆 𝒅𝒊𝒕𝒆 𝒍𝒐𝒓𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒊 𝒄𝒐𝒍𝒐𝒓𝒊 𝒅𝒊 𝑫𝒊𝒐. 𝑹𝒊𝒆𝒎𝒑𝒊𝒕𝒆 𝒍𝒂 𝒗𝒐𝒔𝒕𝒓𝒂 𝒂𝒏𝒊𝒎𝒂 𝒅𝒊 𝒍𝒖𝒄𝒆, 𝒓𝒊𝒆𝒎𝒑𝒊𝒕𝒆𝒍𝒂 𝒄𝒐𝒍𝒎𝒂 𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒕𝒆𝒏𝒆𝒕𝒆𝒍𝒂 𝒔𝒐𝒍𝒕𝒂𝒏𝒕𝒐 𝒑𝒆𝒓 𝒗𝒐𝒊, 𝒎𝒂 𝒑𝒐𝒓𝒕𝒂𝒕𝒆𝒍𝒂 𝒂𝒏𝒄𝒉𝒆 𝒂𝒈𝒍𝒊 𝒂𝒍𝒕𝒓𝒊. 𝑰𝒍 𝑺𝒂𝒏𝒕𝒐 𝒂𝒓𝒄𝒐𝒃𝒂𝒍𝒆𝒏𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍’𝒂𝒍𝒍𝒆𝒂𝒏𝒛𝒂 𝒈𝒖𝒊𝒅𝒊 𝒐𝒈𝒏𝒖𝒏𝒐 𝒅𝒊 𝒗𝒐𝒊, 𝒈𝒖𝒊𝒅𝒊 𝒊 𝒗𝒐𝒔𝒕𝒓𝒊 𝒑𝒂𝒔𝒔𝒊 𝒆 𝒍𝒊 𝒇𝒂𝒄𝒄𝒊𝒂 𝒓𝒊𝒔𝒑𝒍𝒆𝒏𝒅𝒆𝒓𝒆, 𝒏𝒆𝒍 𝒎𝒊𝒐 𝑨𝒎𝒐𝒓𝒆 𝒆 𝒈𝒓𝒂𝒛𝒊𝒂, 𝒗𝒆𝒓𝒔𝒐 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒊 𝒊 𝒗𝒐𝒔𝒕𝒓𝒊 𝒇𝒓𝒂𝒕𝒆𝒍𝒍𝒊.
𝑰𝒐, 𝒊𝒍 𝑫𝒊𝒐 𝒅𝒆𝒊 𝒗𝒐𝒔𝒕𝒓𝒊 𝒑𝒂𝒅𝒓𝒊, 𝒗𝒊 𝒃𝒆𝒏𝒆𝒅𝒊𝒄𝒐 𝒆 𝒃𝒆𝒏𝒆𝒅𝒊𝒄𝒐 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒆 𝒍𝒆 𝒄𝒐𝒔𝒆 𝒄𝒉𝒆 𝒂𝒗𝒆𝒕𝒆 𝒄𝒐𝒏 𝒗𝒐𝒊.
𝐅𝐢𝐠𝐥𝐢 𝐦𝐢𝐞𝐢, 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐢𝐥 𝐒𝐢𝐠𝐧𝐨𝐫𝐞.
𝐕𝐞𝐧𝐠𝐨 𝐚 𝐯𝐨𝐢 𝐚 𝐜𝐡𝐢𝐞𝐝𝐞𝐫𝐞 𝐩𝐫𝐞𝐠𝐡𝐢𝐞𝐫𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢 𝐢 𝐠𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐢, 𝐬𝐩𝐞𝐜𝐢𝐚𝐥𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐪𝐮𝐞𝐥𝐥𝐢 𝐥𝐨𝐧𝐭𝐚𝐧𝐢 𝐝𝐚𝐥𝐥’𝐚𝐦𝐨𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐏𝐚𝐝𝐫𝐞 𝐦𝐢𝐨.
𝐈𝐧 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐢 𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐢, 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐩𝐚𝐞𝐬𝐞, 𝐌𝐚𝐠𝐥𝐢𝐚𝐧𝐨, 𝐬𝐢 𝐚𝐟𝐟𝐢𝐝𝐞𝐫𝐚̀ 𝐚 𝐌𝐚𝐫𝐢𝐚 𝐜𝐞𝐥𝐞𝐛𝐫𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐥𝐚 𝐟𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐝𝐢 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐩𝐚𝐞𝐬𝐞 𝐞 𝐫𝐢𝐜𝐨𝐫𝐝𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐥𝐚 𝐬𝐮𝐚 𝐧𝐚𝐬𝐜𝐢𝐭𝐚. 𝐕𝐨𝐠𝐥𝐢𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐯𝐨𝐢 𝐯𝐢 𝐮𝐧𝐢𝐚𝐭𝐞 𝐚 𝐩𝐫𝐞𝐠𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐧𝐬𝐢𝐞𝐦𝐞 𝐚 𝐌𝐚𝐫𝐢𝐚, 𝐫𝐢𝐜𝐨𝐫𝐝𝐚𝐧𝐝𝐨𝐯𝐢 𝐝𝐢 𝐩𝐫𝐞𝐠𝐚𝐫𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐢 𝐠𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐢 𝐜𝐡𝐞 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐥𝐨𝐧𝐭𝐚𝐧𝐢 𝐝𝐚𝐥 𝐦𝐢𝐨 𝐚𝐦𝐨𝐫𝐞, 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐜𝐨𝐧𝐯𝐞𝐫𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐠𝐥𝐢 𝐮𝐨𝐦𝐢𝐧𝐢 𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐬𝐚𝐥𝐯𝐞𝐳𝐳𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐚𝐧𝐢𝐦𝐞. 𝐅𝐢𝐠𝐥𝐢 𝐦𝐢𝐞𝐢, 𝐢𝐧𝐬𝐢𝐞𝐦𝐞 𝐚 𝐌𝐚𝐫𝐢𝐚, 𝐥𝐚 𝐩𝐫𝐞𝐠𝐡𝐢𝐞𝐫𝐚 𝐬𝐛𝐨𝐜𝐜𝐢𝐚 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐮𝐧 𝐟𝐢𝐨𝐫𝐞, 𝐮𝐧 𝐟𝐢𝐨𝐫𝐞 𝐝𝐢 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚𝐯𝐞𝐫𝐚, 𝐩𝐫𝐨𝐟𝐮𝐦𝐚𝐭𝐨 𝐞 𝐩𝐢𝐞𝐧𝐨 𝐝𝐢 𝐥𝐮𝐜𝐞.
𝐈𝐨, 𝐆𝐞𝐬𝐮̀, 𝐦𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐚 𝐯𝐨𝐢 𝐥𝐚 𝐦𝐢𝐚 𝐛𝐞𝐧𝐞𝐝𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐞 𝐛𝐞𝐧𝐞𝐝𝐢𝐜𝐨 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐞 𝐥𝐞 𝐜𝐨𝐬𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐚𝐯𝐞𝐭𝐞 𝐜𝐨𝐧 𝐯𝐨𝐢.
𝐈𝐥 𝐒𝐢𝐠𝐧𝐨𝐫𝐞.
Figli miei, sono il Signore Dio Padre onnipotente. Figli miei, immaginate la chiesa come un grande campo verde, immenso e pieno di fiori. In questo campo c'è spazio per tutti, piccoli, grandi, buoni, cattivi, giusti, poveri e peccatori. Nella chiesa c'è spazio per tutti: nessuno deve sentirsi escluso. Questo campo verde è pieno di fiori; è la strada che conduce a me, per far parte della vita eterna nel mio regno e nel mio amore. Oggi vi chiedo di pregare per i sacerdoti e, in particolare, per le vocazioni sacerdotali.
Io, il Dio dei vostri padri, mando a voi la mia benedizione.
Figli miei, sono il Signore.
Ecco, vengo a voi a portare la mia luce affinché riempia i vostri cuori di speranza, di carità verso il prossimo e di fede, la vera fede. Prendete una candela accesa e guardatela bene, attentamente, noterete che la fiamma arde e non si consuma: così deve essere la vostra fede verso il Padre mio. Deve bruciare d’amore senza mai consumarsi.
Io, Gesù, mando a voi la mia benedizione, benedico il pane e tutte le cose che avete con voi.
Il Signore.
Figli miei, vengo a voi oggi per chiedere ancora una volta di pregare per la guerra nel mondo. Da parte del Cielo a voi è stata data questa richiesta. Figli miei, i vostri fratelli, i vostri giovani, il mondo intero, ha bisogno della preghiera di chi crede nel regno del Padre mio. Sono anche qui oggi a portare a voi la mia benedizione.
In questo giorno dal Cielo benedetto, io vi benedico e benedico tutte le cose che avete con voi.
Il Signore Gesù
Figli, sono il Signore.
Figli miei, porto a voi la mia benedizione nel nome del Padre mio e dello Spirito Santo. Figli miei, quanto vi ama il Padre, tanto da mandare Me a voi, suo figlio Gesù. Vi ama tanto, tanto da riempire il vostro cuore e la vostra anima di benedizione data a voi per mezzo dello Spirito Santo. Quando guardate il cielo e rivolgete la preghiera al Padre dite: “Grazie, Padre mio, per il tuo amore per noi” e il Padre che tanto vi ama vi abbraccerà nel suo Spirito.
Ora benedico voi e tutte le cose che avete con voi.
Il Signore Gesù.
Figli miei, sono il Signore Dio Padre onnipotente, Dio del cielo e della terra. io sono il Dio dei vostri padri, il vostro Dio, il Dio di ogni creatura, di ogni essere vivente. Figli miei, quanto soffre il Cielo nel vedere tanta sofferenza sulla Terra. Il Cielo è addolorato tanto quanto io sono addolorato: giovani che si allontanano sempre di più dal mio amore paterno, uomini che combattono e spargono del sangue, la Terra che soffre per tutta la sporcizia che voi uomini date a lei da mangiare, voci di bambini che gridano, popoli interi che piangono e gli uomini ridono e si beffeggiano davanti a questo. Figli miei, nel vostro cuore io metto questa mia richiesta, affinché voi la presentiate al Cielo ogni giorno, nelle vostre preghiere. Tony, figlio mio, e voi figli miei che siete qui presenti, questo mese si compiono 28 anni da quando io decisi di parlare a voi per mezzo di questo progetto, dato a Tony e a tutti voi, a voi che con amore lo seguite dal Cielo scenda la mia benedizione e vi custodisca fino all’ultimo giorno.
Il Signore Dio Padre onnipotente.
Figli, sono il Signore.
Eccomi, sono qui a portare a voi il mio annuncio, la mia parola. Per volontà del Padre mio che è nei Cieli, io mando su questa terra di Mottola la mia benedizione: siano benedette le pietre di questa terra, le sue piante, i suoi fiori, i suoi alberi e tutte le persone che con fede verranno a pregare su questo terreno. Figli miei, nelle vostre mani affido la mia richiesta di pregare costantemente le sante piaghe, per tutte le ferite nere che lacerano il mondo. Io mando a voi la mia benedizione e benedico tutte le cose che avete con voi. Nell’anno che verrà, nello stesso punto, io ti chiamerò ancora.
Il Signore Gesù.
Figli, sono il Signore.
Figli miei, affido a voi in questa Settimana Santa e benedetta la preghiera per la guerra nel mondo e per tutte le ferite e le piaghe che nel mondo sono aperte. C’è tanta sofferenza nel mondo, figli miei: aumentate la preghiera per questo e digiunate, andate e portate ai vostri fratelli la mia parola e la mia benedizione.
Io benedico voi e tutte le cose che avete con voi.
Il Signore Gesù.
“Figli, sono il Signore Gesù.
Figli miei, per entrare nel Regno del Padre mio, bisogna seguire la sua volontà, e la volontà del padre mio non si segue con le parole, ma con i fatti, mettendo in pratica ciò che io ho donato a voi per mezzo del Vangelo e che ancora oggi viene annunciato a voi tramite i miei figli e benedetti sacerdoti. Se uno non ama pienamente i suoi fratelli, non può amare pienamente il Padre Mio che è nei Cieli. Figli miei, vi invito alla conversazione, al perdono e alla carità verso il prossimo.
Io, Gesù, vi benedico e benedico tutte le cose che avete con voi.
Il Signore.
Figli, sono il Signore.
Figli miei, a voi che conoscete il mio amore oggi chiedo di rispettare i Sacramenti. A voi chiedo di essere presenti nella mia Santa Chiesa; ancora chiedo a voi di portare questo messaggio agli altri, a tutti i vostri fratelli. Figli miei, dovete aumentare la vostra preghiera, tutto il mondo deve pregare di più. Pregate, dunque, e siate presenti nella Mia Chiesa.
Questo vento oggi qui presente vi avvolga della mia benedizione e voi portatela agli altri.
Io, Gesù, benedico tutte le cose che avete con voi.
Il Signore.”
“Figlio, eccomi, sono qui, oggi, primo giorno dell’anno a portare a te la mia benedizione.
Grazie per essere venuto alla mia chiamata anche in questo giorno.
Figli miei, mia madre Maria vi ha tanto amato, vi ama e tanto ha sofferto per Me, Suo figlio. Il Cielo ha voluto che tutti gli uomini della Terra siano figli di Maria e Lei tanto vi ama e tanto soffre per quelli che sono lontani dal suo materno amore, per quelli che sono lontani da me.
Oggi vi chiedo di pregare per tutti i bambini, soprattutto per quelli poveri, ammalati e che soffrono a causa dell’uomo. Oggi, nel nome di Maria, Io vi benedico e benedico le cose che avete con voi,
Il Signore Gesù”
“Figli, sono il Signore.
Figli miei, in questo mese si ricorda il Natale, giorno della mia venuta sulla terra. Ci sarà un’altra venuta: quella porterà fine a tutte le cose precedenti, portando sulla terra l’ultimo giudizio e spalancando le porte della vita eterna. Chiedo a voi, figli miei, di convertire totalmente il vostro cuore. In questo periodo di grazia che attende il Natale, amate, figli miei, perdonate e siate misericordiosi e pieni di grazia verso il prossimo. Io, Gesù, vi benedico e benedico tutte le cose che avete con voi.
Il Signore.”
“Figli miei, oggi vi invito a pregare per la chiesa. La mia chiesa è come una rosa: il centro della rosa sono Io, i petali sono i sacerdoti, le foglioline e le foglie siete voi. Popolo mio, la mia chiesa ha bisogno delle vostre preghiere, i giovani hanno bisogno della vostra preghiera. Con cuore amareggiato ma con grande fiducia verso di voi, chiedo questa preghiera e chiedo che venga dal profondo del vostro cuore. Io, Gesù, mando dal cielo a voi la mia benedizione.
Il Signore.”
“Figli miei, c’è un dragone che sale dalla terra e che con la sua malvagità potrà attraversare le acque del mare. La vostra preghiera deve combattere questo dragone, affinché la sua ira sia placata. Chiedo a voi, figli miei, di essere forti con la preghiera, soprattutto in questo tempo, tempo di grazia, di conversione e anche di prova. Io, il Signore Dio Padre Onnipotente, mando a voi la mia benedizione, chiedendo a voi, mio gregge, di essere sempre costanti nella preghiera.
Dio Padre Onnipotente.”
“Figli, sono qui per portare a voi la mia grazia, la mia parola e la mia benedizione. Ecco, il mio cuore è vostro perché grande, tanto grande, è il mio amore
per voi, per tutti i miei figli, per ogni singolo vostro fratello. Oggi rinnovo a voi la mia richiesta di pregare per la guerra, di non dimenticarlo e di essere forti e costanti in questa
preghiera. Mando a voi la mia luce che viene dal cielo, affinché illumini i vostri cuori e tocchi le vostre mani, perché il cuore sia buono e le vostre mani siano opera di benedizioni e carità.
Io vi benedico e benedico tutte le cose che avete con voi.
Il Signore Gesù.”
Figli, sono il Signore.
Figli miei, se la vostra preghiera non è detta col cuore è come un albero che ha radici in terra arida e non può portare alcun frutto. Se invece è fatta col cuore è come un albero che ha tutti i suoi nutrimenti e che produce molto frutto, anche in abbondanza. Per andare dal Padre Mio ci sono molti gradini e per salire questi gradini c’è bisogno della vostra preghiera, quella preghiera che, anche se semplice, viene dal cuore. Ascoltate la voce del Padre Mio che ogni giorno parla a voi nel vostro cuore, fatene strumento di grazia, portando questa grazia a tutti i vostri fratelli. Io, Gesù, vi benedico e benedico le cose che avete con voi.
Il Signore.
Figli, sono il Signore.
Figli miei, eccomi insieme ai miei Angeli: quelli vestiti di giallo e dorato porteranno su nel Cielo tutti i vostri bisogni, le vostre cose; quelli vestiti di rosso porteranno su nel Cielo il vostro perdono, il vostro pentimento; questi vestiti di celeste porteranno su nel Cielo questa preghiera e la presenteranno al trono del Padre. Figli miei, chiedo a voi tutti di essere miti di cuore, amando con grande amore i vostri fratelli. Vi aspetta una nuova vita, quella vera, quella eterna. Per mezzo di questa terrena tutti potrete farne parte, però in quel giorno verranno misurate le vostre opere e tutte le vostre mancanze. Chi, dunque, avrà amato e avrà operato nel bene, entrerà in questo Regno, al contrario, le porte di questo Regno saranno chiuse per sempre. Io, Gesù, benedico voi, benedico il pane, l’olio e tutte le cose che avete con voi. Andate e portate a tutti la mia parola. Il Signore Gesù.
In questa apparizione, il veggente ha visto Gesù Crocifisso circondato da tanti angeli. Vicino ai piedi della croce, c’erano degli angeli vestiti di giallo e dorato, dietro di questi c’erano altri angeli vestiti di rosso e, ancora più dietro, e molto più numerosi, c’erano gli angeli vestiti di celeste. Quelli gialli e dorati guardavano il veggente come Gesù lo guarda durante ogni apparizione, quelli vestiti di rosso guardavano verso i piedi di Gesù, quelli, invece, vestiti di celeste, alcuni guardavano questi altri angeli, altri guardavano la croce. C’era molta luce e tutti gli angeli brillavano e come se i loro vestiti luccicassero come tante stelline. Prima che Gesù andasse via tra la luce e la foschia come nuvole si vedevano le loro ali muoversi e tutti rivolgevano lo sguardo verso Gesù e la Croce.
Figli, sono il Signore.
Figli miei, sono qui a portare la mia benedizione a voi, voi che seguite questo cammino nella verità e gioia del Padre mio, e a tutti voi, figli, che in Me confidate. Figli miei, chiedo a voi di digiunare, digiunate e pregate, e quando lo fate ricordate di pregare per tutte le sofferenze del mondo. Chiedo a voi di pregare affidandovi alle mie sante piaghe: chi prega e si affida alle mie piaghe, la sua preghiera diventa potente a tal punto da far tremare tutti i demoni. Figli miei, benedico anche le cose che avete con voi. Prendete la mia benedizione e portatela anche agli altri.
Il Signore Gesù
Figli, sono il Signore.
Figli miei, vi è stato dato in dono l’amore dello Spirito Santo, guida perfetta per tutti i miei discepoli e per la chiesa, mia parola e testimonianza vivente sulla Terra. Per ascoltare lo Spirito Santo, dono del Padre mio agli uomini, bisogna prima ascoltare la parola di Dio, metterla in pratica amando e seguendo l’insegnamento del Vangelo. Allora in ognuno di voi nel profondo del proprio cuore sentirete la parola del paraclito. Ora, nel nome del Padre mio, nel Mio nome e dello Spirito Santo, Io vi benedico e benedico tutte le cose che avete con voi.
Il Signore Gesù.
“Figli, sono il Signore.
Figli miei, eccomi, sono qui a portare a voi la mia benedizione. Io, Gesù, ho accolto le vostre preghiere. Prometto di portarle con Me su nel Cielo dal Padre mio. Chiedo a voi, figli miei, di pregare per la pace. Chiedo a voi, figli miei, di essere esempio del perdono, perdonando i vostri amici, i vostri fratelli e, quindi, anche e soprattutto i vostri nemici. Io sono Gesù disceso sulla Terra per voi: in Me confidate, in Me abbiate fiducia.
Il Signore Gesù.”
“Figli, sono il Signore.
Figli miei, quante volte ancora devo dire al mondo la parola “Pace”. Dinanzi a tanta crudeltà, tante sono le grida che arrivano su nel Cielo. Figli miei amati, siate in pace con i vostri fratelli; amate e perdonate senza alcuna distinzione. Il vero amore si dà anche e soprattutto a quelli che vi odiano. Io vi invito a pregare insieme a mia Madre, vostra Madre, insieme a Lei ogni giorno. Abbracciate la preghiera e portatela anche agli altri.
Io, Gesù, benedico voi e tutte le cose che avete con voi,
Il Signore.”
“Figli, sono il Signore Dio Padre Onnipotente.
Figli miei, invito tutti voi a pregare anche se a volte può essere difficile farlo per la sofferenza, la rabbia o il dolore. Cercate di pregare, poiché la preghiera è un grido lanciato verso l’alto, verso Me e i miei angeli. La preghiera ha un effetto benefico nella vostra vita, perché è un gesto di amore, di fiducia, di speranza e apre un canale pieno di luce nel quale scorrono grandi energie d’amore e positività. Quando pregate, e lo fate col cuore, aprite la porta verso l’alto, verso Me, Padre vostro, Dio e Trinità, e verso le mie creature amorevoli, che sono i vostri angeli custodi, che portano a voi protezione, soccorso, risposte, ispirazioni, aiuto e benedizioni. La preghiera ha il potere di purificare un ambiente, portando via ogni negatività; allontana le nuvole grigie della tristezza, dell’ansia e del dolore. Certo, il dolore a volte non passa, ma sarà più mitigato, perché la preghiera rasserena e dona pace alla vostra anima e al vostro cuore e, soprattutto, innalza il vostro cuore verso il Regno Celeste, che è sempre in ascolto verso ogni singolo suo figlio. Pregate anche per questa guerra, per tutte le atrocità che succedono nel mondo e ricordate di pregare sempre per i bambini.
Il Signore Dio Padre Onnipotente.”
Figli, sono il Signore.
Figli miei, quando Dio Padre doveva creare i pesci, si rivolse all’acqua; quando doveva creare gli alberi, si rivolse alla terra; quando doveva creare l’uomo disse: «Lo creo a Nostra immagine e somiglianza». Il pesce senza l’acqua muore, l’albero senza la terra muore, l’uomo senza Dio muore. Dio Padre è il creatore di tutte le cose; Dio Padre è il Dio di ogni creatura. Figli miei, l’acqua senza i pesci rimane acqua; il suolo senza alberi rimane suolo. Ma i pesci senza acqua sono niente; gli alberi senza suolo sono niente. Così Dio senza l’uomo rimane Dio, l’uomo senza Dio è niente. Lodate e ringraziate Dio per il dono della vita. Solo in Lui confidate. Io vi benedico e benedico tutte le cose che avete con voi.
Il Signore Gesù
Figli, sono il Signore.
Figli miei, il cuore di mia Madre è spezzato; quello del Padre soffre e piange continuamente. L’uomo, l’uomo sempre più si allontana dalle cose del Padre Mio creando disordine e portando a se stesso e agli altri lacrime, paura e terrore. Chiedo a voi, figli miei, di unire le vostre preghiere a quelle di Madre, quindi vi invito a pregare e non stancatevi mai di farlo.
Figli miei, tutto il Cielo è triste perché, quando Dio è triste, tutto il Cielo si stringe e piange insieme a Lui. Abbiate fede in me e pregate, pregate e pregate.
Io, Gesù, sono con voi, con tutti i miei figli che soffrono. I miei angeli vegliano su di voi e su tutti i bambini, specialmente quelli meno fortunati.
Vi benedico e benedico tutte le cose che avete con voi.
Il Signore Gesù.
Figli, sono il Signore.
Figli miei, anche oggi vi chiedo di pregare per la Chiesa, per Papa Francesco e tutti i consacrati. Avere fede significa avere fiducia in me. Non basta dire “io credo”; anche il demonio crede che io sia il figlio di Dio. Convertite i vostri cuori, credete al Vangelo e imitatelo.
Figli miei, chiesa siete anche voi, chiesa sono tutti i miei figli battezzati. Non giudicate la Chiesa perché il peccato è personale e non è giusto che per uno paghino tutti. Non giudicate, non parlate male del Papa. Chi fa questo è già condannato.
Vi benedico e benedico tutte le cose che avete con voi.
Il Signore Gesù.
Figli, sono il Signore.
Figli miei, quando amate dovete amare dal profondo del cuore. Mai dovete amare per convenienza; così quando donate, dovete donare per amore e non perché dovete riceverne altrettanto. Chiedo ancora di mettere dinanzi a voi l’immagine di Maria, seguendo con il cuore il suo esempio, tenendo presente il suo amore per tutti voi, ammirando e guardando la sua umiltà verso gli ultimi e la sua fiducia, la sua fede verso il Padre. Chi ama solo per compiacersi non sa amare e chi dona solo per riceverne altrettanto non ha compreso neanche un briciolo della mia grazia, della mia volontà, della mia parola.
Io, Gesù, vi benedico e benedico tutte le cose che avete con voi.
Il Signore Gesù.
Figli, sono il Signore, figlio del Padre, Dio del Cielo e della Terra. Ascoltate la sua voce e riempite i vostri cuori del suo amore. Figli miei, il Padre è colui che vi ha creato. Per mezzo di lui tutte le cose esistono. Amate Dio con tutto il vostro cuore. Siate attenti, dunque, a non amare qualcosa più di quanto amate Dio, perché questo vuol dire avere altri dei: il denaro può essere un idolo, la propria casa, un oggetto, una persona cara, persino un figlio può essere un idolo.
Al Padre vostro che è nei Cieli la lode e la gloria per sempre. Amate Dio più di ogni cosa e Lui vi colmerà di ogni bene. Figli miei, mi raccomando, ascoltate la mia parola, accoglietela e portatela ai vostri fratelli.
Io, Gesù, vi benedico e benedico tutte le cose che avete con voi. Il Signore.
Figli, sono il Signore. Figli miei, da quando il Padre mi ha mandato più di duemila anni fa, da allora, fino ad oggi, ogni giorno che passa, sempre più è vicina la mia seconda venuta. Nessuno su in Cielo conosce il giorno esatto, nemmeno io, ma solo il Padre Vostro, il Creatore del Cielo e della Terra e di tutte le cose visibili e invisibili. Quando sarà il tempo di questo giorno, allora tutto sarà compiuto, sarà la fine di molte cose e l’inizio di molte altre. In quel tempo, tutti i figli verranno giudicati per l’ultima volta. Tutto ciò che il Padre mio ha promesso nella Sua gloria sarà gustato e toccato con mano. Figli miei, vi benedico e benedico tutte le cose che avete con voi.
Il Signore Gesù.
Figli, sono il Signore.
Figli miei, ci sono tanti angeli su nel Cielo: ci sono gli angeli in spirito; quelli divini che non fanno parte della terra; poi ci sono gli angeli santi su nel Cielo che hanno fatto parte di questa Terra; ci sono le anime sante e i vostri angeli custodi. Figli miei, ognuno di voi ha almeno un angelo custode ma gli angeli custodi posso essere più di uno sulla stessa persona. A volte, anche i vostri cari defunti possono essere degli angeli custodi. Un’anima buona e pura può diventare un vostro angelo custode. Oggi vi chiedo di pregare per i malati che sono terminali, vi chiedo di pregare per le persone che hanno lasciato da poco questa Terra e per quelle che sono da tempo su nel Cielo e ancora non possono vedermi. I miei angeli vi benedicano, i miei arcangeli vi difendano e gli angeli custodi vi proteggano e vi guidino fino alla fine di questo cammino terreno.
Il Signore Gesù.
Figli, sono il Signore.
Figli miei, quando avete bisogno rivolgetevi al Padre, a Lui la lode e la gloria per sempre. La preghiera al Padre è molto importante, Lui è il creatore di ogni cosa, Dio del Cielo, della Terra e dell’intero universo. Quando siete dubbiosi, quando dovete prendere una scelta importante, parlate allo Spirito Santo, guida perfetta. Quando siete nello sconforto, tristi, chiedete aiuto a Maria, Madre del Cielo e Madre vostra. Quando avete prove dinanzi a voi, quando dovete confortare gli altri e anche voi avete bisogno di conforto, chiedete aiuto ai santi e a tutti gli angeli del Cielo.
Io, Gesù, vi benedico e benedico tutte le cose che avete con voi.
Il Signore.
Figli, sono il Signore.
Figli miei, c’era un uomo anziano e saggio che prese due frutti e li mise davanti a sé per mangiarli. Uno era chimicamente trattato, l’altro, invece, naturale, raccolto da un campo abbandonato. Quello trattato era più grosso, sano, la buccia splendeva dalla luce; quello dei campi, invece, era opaco, più piccolo e aveva dei buchetti. Mangiò il primo, quello trattato, non aveva sapore, così lo prese e lo gettò, però tenne con sé due noccioli perché erano belli e sani. Aprii il secondo frutto, quello del campo, e il suo sapore era meraviglioso: lo mangiò tutto. Arrivato al seme, questo era piccolo e un po’ marcio: lo prese e lo gettò.
Figli miei, non giudicate l’uomo dalle sue apparenze, né dal suo stile di vita, né dal suo talento. Ciò che il Padre Vostro guarderà in ognuno di voi sarà quanto il proprio cuore ha saputo amare. Il saggio ha preso il buono da ogni frutto, così anche Dio prenderà il buono da ogni cuore. Solo se i cuori saranno secchi e aridi e non avranno succo né semi, saranno gettati negli abissi più profondi.
Ora vi benedico e benedico tutte le cose che avete con voi.
Il Signore Gesù.
Figli, sono il Signore.
Eccomi, figli miei, sono qui: venite e portate i vostri cuori ai piedi della croce; aprite i vostri cuori all’amore e riempiteli della mia parola. Tanto triste è il Padre Vostro che è nei Cieli perché tanti sono i suoi figli che lo disprezzano e lo bestemmiano. Ancora una volta, vi chiedo di pregare per tutti i vostri fratelli che sono lontani dalla luce, la vera luce, la luce che illumina ogni cuore, la luce che riscalda, la luce che vi riempie d’amore. Sono qui, oggi, in mezzo a voi per chiedere preghiera e per ricordare quanto importante sia per il Cielo questo giorno. Io, Gesù, vi benedico, benedico il pane, l’olio che verrà distribuito su questo luogo e benedico tutte le cose che avete con voi.
Il Signore Gesù.
Figli, sono il Signore.
Figli miei, il mio spirito è su questa casa per ricordare a voi che da qui ha avuto inizio questo progetto voluto dal Padre Mio. Il mio spirito è su questo paese per parlare ancora una volta a voi, figli miei. Pregate affinché la mia parola entri nei vostri cuori; pregate perché tutti gli uomini accolgano la mia parola convertendo il loro cuore all’amore e la misericordia del Padre Mio. Tanto vi amo, figli miei, tanto vi ama il Padre Mio, a tal punto che vuole che nessuno dei figli suoi sia perduto. La mia benedizione scenda su di voi, su questo paese, Magliano, e sul Calvario, terra santa e principale per il disegno che ha il vostro Dio. Benedico anche tutte le cose che avete con voi,
Il Signore Gesù.
Figli, sono il Signore.
Figli miei, oggi sono qui in mezzo a voi; ogni giorno sono in mezzo a voi; tutti i giorni sono nei Paesi più poveri in mezzo ai poveri; ogni giorno sono negli ospedali, vicino agli ammalati e vi dico che c’è tanto sofferenza. Tutti i giorni io sono nel mondo e giro nel mondo e vi guardo ad uno ad uno: trovo quello che mi cerca; poi c’è quello che mi prega; molti, tanti quelli che mi bestemmiano e non mi cercano. Ogni giorno che passa, la fede nel mondo sta diminuendo. Quanto più diminuirà, tanto più l’uomo dovrà affrontare le piaghe del mondo da solo. Figli miei, vi chiedo di pregare per i poveri, pregate per gli ammalati e pregate perché il nome di Dio sia sempre benedetto e mai bestemmiato. Io, Gesù, vi benedico e benedico tutte le cose che avete con voi.
Il Signore.
Figli, sono il Signore.
Figli miei, quelli che amano me devono amare anche il prossimo. Chi ama me e crede nel Padre Mio, deve amare e perdonare come anche il Padre ama e perdona. Rendete umili e puri i vostri cuori; siate buoni, miti e veri pastori dell’amore. Ammirate gli animali: a volte sanno amare più dell’uomo. Amate, dunque; siate piccoli, pieni di carità verso il prossimo divenendo così veri pastori e pescatori di uomini. Io, Gesù, ora mando la mia benedizione. Benedico voi e tutte le cose che avete con voi.
Andate e portate a tutti la mia parola.
Il Signore Gesù.
Figli miei, sono il Signore Dio Padre onnipotente.
Oggi, giorno della Pasqua, gioia di festa su nel Cielo e festa sulla Terra. Gesù, da ricco che era, si è fatto povero per voi, perché voi diventaste ricchi per mezzo della sua povertà. Vi chiedo di seguire l’esempio di Gesù: umile e povero ha amato l’uomo fino alla morte e ad una morte di croce. Non attaccatevi morbosamente ai vostri beni, siate lontani dalla vanità del mondo, rivestitevi di santità e siate pieni e ricchi di carità. Diffondete ai vostri fratelli la luce del Vangelo e il profumo delle sue imminenti virtù, sappiate riconoscere il peccato e allontanatevi da esso. Osservate i miei comandamenti e adempite con grande perfezione i doveri quotidiani e progredite senza sosta nell’imitare Gesù, mio figlio e vostro Signore. Amate il prossimo, amate tutti i vostri fratelli, cooperate alla salvezza delle anime e alla crescita del mio regno. Siate pronti nell’aiuto dei poveri, confortate gli afflitti, consigliate i dubbiosi e siate vicino ai peccatori affinché possiate condurli sulla buona strada.
Figli miei, siate messaggeri di fraternità, guardate sempre in alto e non stancatevi di completare e desiderare le cose del Cielo, affinché possiate fare parte della vita eterna e stare sempre con me. In questo giorno di gioia, io vi benedico e benedico le nostre famiglie.
Il Signore Dio Padre.
Figli, sono il Signore.
Figli miei, ringraziate il Padre per il dono della vita. Ringraziate il Padre per ogni grazia. Lui vi vuole bene, per questo vi ha creato. Il Padre ama tutte le sue creature.
Glorificate Dio per le sue opere, per quelle che sono su nel Cielo e per quelle che sono sulla Terra. Se volete abbracciare il Padre, dovete seguire i miei passi, le mie orme, dovete abbracciare la croce e tenerla stretta con voi fino alla fine. Quando fui crocifisso, sarebbe bastato uno sguardo per distruggere tutti e tutto, ma per amore mi lasciai crocifiggere e, obbediente al Padre mio, fu compiuta la volontà del suo regno. Anche voi abbracciate la vostra croce, siate pronti nei bisogni dei vostri fratelli, siate esempio e, se necessario, soffrite, soffrite per loro. Tutto ciò che farete per il vostro prossimo, sarà ricompensato nel regno del Padre mio. Io sono con il Padre, con lo Spirito Santo, con tutti gli angeli e i santi del Cielo.
Nel mio amore e quello del Padre mio io oggi vi benedico e benedico tutte le cose che avete con voi.
Il Signore Gesù.
Figli, sono il Signore.
Figli miei, abbracciate la croce e asciugate le ferite di chi è piagato. Prendete la mia croce e incamminatevi per la mia via. Benedite e glorificate Dio, vostro Padre, creatore del cielo e della terra. I suoi angeli sono in mezzo a voi, la sua grazia è su di voi. Mai la vostra bocca si apra per maledire, perché ogni maledizione fatta ricadrà su voi stessi. Invece, amate e benedite, così potrete essere chiamati figli dell’Altissimo. Siate caritevoli e digiunate. I miei angeli vi avvolgono, vi avvolgono della luce che Dio ha mandato in mezzo a voi.
Io, Gesù, benedico voi e tutte le cose che avete con voi.
Figli, sono il Signore.
Venite e riempitevi della mia grazia. Prendete le vostre mani, mettetele nelle mie piaghe, poi ungetevi il capo e portate la mia benedizione a tutti. Seguite la luce, mettete da parte le tenebre, abbandonate l’oscurità, siate lontani dal buio. Io, Gesù, sono la luce. Io sono la via. In me troverete grazia.
Oggi vi chiedo di pregare per ogni tipo di setta che segue l’oscurità, che non conosce la vera luce e che predica, nel nome del fallito, colui che è nelle tenebre e ha creato le tenebre.
Figli miei, vi benedico e benedico tutte le cose che avete con voi.
Il Signore Gesù.
“Figli, sono il Signore Dio Padre Onnipotente. Figli miei, sappiate che se volete vivere nel fulgore della fede luminosa, di scintillante sapienza, dovete essere semplici e piccoli: solo con la semplicità e l’umiltà potrete comprendere e gustare il mio amore. Fate in modo che la vostra fede sia illuminata dai doni e dai frutti che vengono dallo Spirito Santo. Per essere miei figli, non c’è bisogno di grandi cose: per essere parte del mio amore, basta essere piccoli e puri di cuore. Siate lontani dal giudizio: la vostra bocca proclami solo il mio amore. Mai giudicare il vostro fratello, perché nessuno di voi uomini può essere a conoscenza della giusta verità. Andate, andate dai miei figli, quelli che non credono, quelli che non conoscono la mia parola. Andate e dite a tutti che Dio esiste, che è Padre di ogni singolo uomo e che ama tutti i suoi figli. Ho donato a voi la terra, le sue piante, i suoi alberi: tutto ciò che è sulla Terra, vi è stato donato. Coltivate la vostra fede, penetrandola dal pensiero divino, poiché la fede è la manifestazione splendente in comunicazione di sapienza amorosa dei misteri divini. Molti di voi, figli miei, credono che nulla esista e vedono la fede come un’ombra oscura: non perché in sé lo sia, ma perché voi siete ciechi. Spiegate ad un cieco com’è il sole, che, finché non scomparirà la sua cecità, egli vedrà tutto nero. Aprite i vostri occhi, riempiteli della vera luce e siate veri figli e testimoni della mia parola.
Il Signore Dio Padre Onnipotente.”
“Figli, sono il Signore.
Figli miei, la santità non dipende dal fare cose straordinarie; essa dipende dall’accettare ogni cosa con un sorriso. Essa dipende dalla semplicità e dall’umiltà che ogni cuore può dare. Quanta sofferenza vedo nei vostri cuori; quanto lontano è il vostro cuore dal vero amore. Lasciatevi avvolgere dalla mia grazia, lasciate che la mia grazia vi copra e vi riempia di benedizione.
Oggi vi chiedo di pregare per tutti i bambini, soprattutto quelli che sono esposti alla violenza, che vengono torturati e abusati ogni giorno; per tutti i bambini che soffrono la fame e per quelli che vivono nella disperazione della guerra.
Ora benedico voi e le cose che avete con voi,
il Signore Gesù.”
“Figli, sono il Signore.
Eccomi, figli miei, è tempo che tutti voi convertiate il vostro cuore. Questi sono tempi di riflessione: dovete convertirvi. Convertitevi e aprite il vostro cuore al mio amore. Oggi vi invito a pregare per questa malattia che ha colpito tutto il mondo. La preghiera deve essere costante. Pregate, figli miei, e ricordate che la preghiera detta con amore e fatta col cuore può sconfiggere grandi mali. Figlioli miei, affido nelle vostre preghiere le persone che hanno perso il lavoro, quelle che sono in una cupa disperazione e tutti i miei figli che tentano il suicidio. Io, Gesù, vi benedico e benedico tutte le cose che avete con voi.
Il Signore.”
“Figli, sono il Signore.
Figli miei, nessuno di voi è santo, ma tutti i miei figli lo possono diventare. La santità è dono del Padre mio. La via per la santità è l’amore, il perdono, la misericordia e la carità verso il proprio fratello. Chiedo ancora a tutti voi di pregare per il Papa, di tenerlo sempre presente nelle vostre preghiere. I Cieli sono molto vicini al Papa: vi chiedo di pregare affinché si compia la volontà del Padre mio su di lui. Ora vi mando la mia benedizione. Benedico le vostre famiglie e tutte le persone a voi care: Io, Gesù, vi benedico e benedico tutte le cose che avete con voi. Il Signore.”
“Figli, sono il Signore.
Figli miei, qualsiasi cosa voi abbiate, sappiate riconoscere che è dono di Dio. Qualsiasi talento voi abbiate, sappiate che è perché Dio vi ha permesso che voi lo abbiate. Quando un dono viene da Dio, è di Dio; se un dono non viene da Dio, non è di Dio e, se non è di Dio, immaginate voi di chi sia. Ogni talento viene donato agli uomini affinché porti frutto buono e sia diviso tra gli uomini, ma pochi sono quelli che comprendono questo. Sappiate riconoscere i doni che vengono da Dio, mettendoli in pratica e servendoli secondo la volontà che è di Dio. Io, Gesù, benedico voi e tutte le cose che avete con voi,
Il Signore.”
Figli, sono il Signore.
Dovete camminare santamente eliminando tutto ciò che non viene da me. Oggi vi chiedo di non giudicare il Papa: chi giudica il Papa compie un peccato mortale. Nessuno ha il diritto di giudicare la chiesa né i suoi ministri. Non sapete forse che c’è lo Spirito Santo? E, se lo sapete, in Lui affidate ogni cosa. Vi chiedo di pregare per Papa Francesco e affido a tutti voi la preghiera per la Chiesa.
Benedico voi e tutte le cose che avete con voi.
Il Signore Gesù.
Figli, sono il Signore.
Figli miei, ci sono i Farisei di un tempo e i Farisei di oggi, coloro che puntano il dito, giudicano e condannano. Questa non è vera fede: chi giudica e condanna non può chiamarsi figlio di Dio. Non mi rivolgo ad un tipo di giudizio in particolare perché ogni giudizio fatto da un uomo è peccato. Lasciate che ognuno viva la propria vita e pensi alla propria anima: voi, invece, pensate alla vostra anima.
L’anima è divisa in tanti quadratini: nel 20% verranno misurate le opere buone; nel 10% la carità e la misericordia; nell’altro 10% il perdono; nell’altro 10% l’amore verso Dio. Nell’altro 20% verranno messe tutte le opere cattive; nell’altro 10% l’avarizia e la tirchieria, tutti i legami di questo mondo; nell’altro 10% le mancanze verso Dio; nell’altro 10% tutti i peccati di adulterio e tutte le mancanze verso l’altro fratello. Colui che ama Dio non può non amare il proprio fratello. Ecco, io ve l’ho detto: voglio che comprendiate queste parole e le mettiate in pratica.
Ora vi benedico e benedico tutte le cose che avete con voi.
Il Signore Gesù.
Figli, sono il Signore Gesù.
Figli miei, vi amo tanto. Grande è il mio amore per voi. Se solo sapreste quanto vi amo! Io voglio che anche voi mi amiate con tutto il cuore e con tutta la vostra anima. Il Padre mio che è nei Cieli si dispiace tanto per ogni suo figlio che viene perduto, per ogni suo figlio che non lo ama. Dio è Padre e un padre sta male quando i suoi figli abbracciano e si incamminano per la via della perdizione. Figli miei, vi chiedo di concentrarvi sulle cose che sono del Padre mio e vi chiedo di staccarvi da quelle umane perché queste non porteranno alcun frutto. Chi mi ama con vero amore sincero nelle mie braccia sarà. Le mie braccia lo stringeranno e sarà colmo della mia benedizione. Amate il vostro Dio più di ogni cosa: così facendo mi conoscerete e sarete parte della mia misericordia.
Ora benedico tutti voi, benedico le cose che avete con voi e benedico il pane! La mia benedizione vi avvolga ed entri nei vostri cuori
Il Signore.
Figli, sono il Signore.
In questo momento, io sono con voi, io sono presente in mezzo a voi, io sono sull'Italia, in ogni parte del mondo io sono. Conosco il periodo che il mondo sta attraversando per via del virus. Vi chiedo di pregare, di essere forti nella preghiera e di non abbandonare mai la preghiera per il mondo. Oh, figli miei, insieme a me nulla dovete temere. Chi è con me, non deve aver paura. Io sono la vera via, la via che conduce al Padre. Chiunque è con me e crede in me, un giorno mi vedrà e chiunque avrà fatto la volontà del Padre mio che è nei Cieli sarà avvolto dalla sua luce e nella sua luce rimarrà per sempre.
Ora, da questa casa io mando la mia benedizione su di voi e su tutte le persone che leggeranno questo messaggio e lo porteranno nel loro cuore. Benedico tutte le cose che avete con voi.
Il Signore Gesù.
Figli, sono il Signore. Figli miei, io sono con voi ogni giorno, per quelli che lo vogliono, io sono. Guardate la natura di questo luogo, ammirate la sua povertà; tutto ciò che vi circonda è povero, così voglio che sia la vostra anima: povera ma piena d’amore. Lodate e amate le mie meraviglie, sentite il vento che vi circonda, guardate la luce del sole, ammirate le nuvole del cielo, sentite il fruscio degli alberi: sappiate che tutto questo è opera di Dio. Nulla esisterebbe se Dio non l’avesse creato. Riconoscete le opere del Padre e insieme a me e al Santo Spirito rendetegli gloria.
Io vi benedico, benedico tutte le cose che avete con voi.
Il Signore Gesù.
Figli, sono il Signore. Eccomi, figli miei, sono in mezzo a voi. Io sono Gesù, il Dio della luce, della gioia e dell’amore. Io sono Gesù, figlio di Dio, creatore del cielo e della terra, il vostro creatore, colui che ha creato la natura e tutte le cose che in esso vivono, il Dio dei Santi, di tutti i profeti: il vostro Dio. Chiunque segue me e osserva i miei insegnamenti, vivrà in eterno. Amatevi come io amo voi e come io ho insegnato a voi di amare. Sappiate perdonare e vogliatevi bene perché Dio vostro padre è perdono e amore. Ringraziate Dio per le sue opere e le sue meraviglie affinché il suo spirito possa rimanere in voi. Scenda la mia benedizione su di voi e su tutte le cose che avete con voi. Lo Spirito Santo di Dio vi colmi di ogni bene.
Il Signore Gesù.
Figli, sono il Signore.
Figli miei, spero che questo periodo di prova valga e sia motivo di conversione personale nei propri cuori, cosicché possiate portare la mia parola ai vostri fratelli.
Se non si converte prima il proprio cuore, non si può convertire il cuore degli altri. Oggi vi invito a riflettere e vi chiedo di fare esplodere il vostro cuore nell'amore. Oh, figli miei, come già vi ho detto, sapete che io conosco le vostre cose, anzi, io le conosco prima che voi le pensiate. Io vi sono vicino e ascolto la vostra preghiera. Affidate il mondo a Maria, madre mia e madre vostra, tenete sempre presente nella vostra vita Maria, seguendo il suo esempio di vera madre e santa perfetta. Ora mando la mia benedizione su di voi, su quelli che ora sono presenti qui e a tutte le persone che con amore si sono unite alla vostra preghiera. Grazie per aver risposto anche oggi alla mia chiamata.
Il Signore Gesù.
Figli, sono il Signore.
Eccomi, figli miei, sono in mezzo a voi. Per chiunque lo vuole io sono sempre presente.
Io sono Gesù, figlio di Dio, vostro fratello e vostro Signore. Io sono Gesù fatto uomo sulla Terra e crocifisso per voi. Io sono Gesù, il Dio dell’amore, della pace, e della misericordia.
Oh, figli miei, vedo tristi i vostri cuori, siete spaventati! Affidate ogni cosa a me, affidatevi a mio Padre, che è sempre presente in mezzo a voi. Convertitevi, figli miei, aprite il cuore al perdono e alla carità. È ora di abbandonare le cose di questo mondo e di abbracciare sempre più forte quelle divine. Amate, amate con cuore sincero come io, Gesù, vi amo all’infinito, proprio come l’amore del Padre mio infinito nei secoli e per sempre. Io, Gesù, vi benedico e benedico tutte le cose che avete con voi e che oggi avreste dovuto portare qui.
Il Signore Gesù.
Figli, sono il Signore. Figli miei, oggi vi chiedo di essere attenti alla tentazione, pronti ad ogni forma che provenga dal male. Il peccato viene da Satana, opera e causa di ogni cosa cattiva. Io, Gesù, amo tutti voi, figli: per questo non voglio che nessun’anima sia persa. Il peccato consuma l’anima e la tentazione viene servita da Satana. Satana è il capo delle tenebre: chiunque è nelle tenebre, è con lui. Anche io fui tentato, ma il mio amore di figlio distrusse i suoi piani e anche lui si arrese dinanzi alla potenza di Dio. Se si ama Dio veramente, chiunque può vedere il suo amore e chiunque ne esce vittorioso ad ogni forma di tentazione. O siete con Dio o non lo siete, non ci sono due vie, né una via di mezzo. Se mi amate davvero, io sarò presente in mezzo a voi e insieme a voi.
Benedico voi e tutte le cose che avete con voi.
il Signore Gesù.
Figli, sono il Signore. Figli miei, vengo in mezzo a voi a donarvi la mia pace, la mia misericordia, a offrire a voi il mio cuore, pieno d’amore per tutti i miei figli. Figli miei, la fede è misericordia. La vera fede è amore e pace verso tutti. Oh, figli miei, quante le persone che sono lontane da me, quanti quelli che non mi conoscono, tanti quelli che non mi amano, eppure io sono Gesù, il Dio vivente che è sempre con voi e in mezzo a voi. Dovete seguire la mia parola, quella lasciata nel Vangelo. Dovete essere vicini alla chiesa e nutrirvi del mio corpo offerto per tutti voi. Aprite i vostri cuori, spronateli, dovete aprirli e amare indistintamente. Vi mando la mia benedizione su di voi e su tutte le cose che avete con voi.
Il Signore Gesù.
Figli, sono il Signore.
Figli miei, io sono la strada che conduce al Cielo, io sono la vera via, io sono il vero amore. Chiunque segue me, nulla deve temere. Io sono Gesù, il figlio di Dio, creatore del Cielo e della Terra. Non affannate la vostra mente per cose inutili che non portano alcun frutto. Invece, concentratevi nei bisogni del prossimo. Vi chiedo preghiera per quello che in questi giorni succede nel mondo: questi sono tempi duri e tempi peggiori verranno, di dura prova ma non per colpa del Cielo, ma per colpa dell’uomo. Io, Gesù, vi chiedo di essere più buoni. Vi Benedico e Benedico tutte le cose che avete con voi.
Il Signore Gesù.
Figli, sono il Signore.
Figli miei, vengo in mezzo a voi a portare la pace e il mio amore. Pace è quello che voglio in mezzo a voi: pace ai vostri fratelli, pace nelle vostre famiglie. La pace che avete nel vostro cuore, portatela anche nel cuore degli altri.
Diffondete, portate la mia parola in tutto il mondo. Non parlate di me solo tra di voi. Andate e parlate a molti, ai peccatori, a quelli che sono lontani dal vero amore, dove non mi cercano, non mi chiamano e non mi desiderano: lì dovete essere voi, lì c’è bisogno della mia parola.
Abbiate al primo posto l’amore e aprite i vostri cuori alle necessità degli altri.
Io, Gesù vi benedico e benedico tutte le cose che avete con voi
Il Signore.
Figli, sono il Signore.
Figli miei, oggi gli angeli hanno portato la vostra preghiera su nel Cielo al Padre mio e il Padre mio ha accolto la vostra preghiera. Figli miei, per entrare nel mio regno, dovete rendere buono il vostro cuore e mettere da parte ogni forma di peccato che possa appesantire il vostro cammino. Molte sono le anime che sono nel mio regno insieme a me; molte, invece, hanno bisogno di preghiera. Pregate, dunque, per loro e fatelo col cuore: la preghiera fatta col cuore potrà portare grandi benefici per loro. Figli miei, vi amo tutti, benedico voi e tutte le cose che avete con voi.
Il Signore Gesù.
Figli, sono il Signore.
Figli miei, se saprete perdonare gli sbagli e gli errori del vostro fratello, anche i vostri saranno perdonati. Se saprete perdonare, anche voi sarete perdonati. Se saprete amare, anche voi troverete amore. Cercatemi e non stancatevi mai, cercate e mi troverete. Chiedo che ogni mio figlio viva nella semplicità, nell’amore e negli insegnamenti da me lasciati sulla Terra. Amatevi e perdonate affinché anche voi potreste essere ricambiati dal Cielo con la stessa misura con il quale avete misurato. Io, Gesù, vi Benedico e Benedico tutte le cose che avete con voi.
Il Signore Gesù.
Figli, sono il Signore.
Figli miei, se avete dieci denari, uno rimanga per aiutare il vostro fratello bisognoso. Quando pregate e donate del tempo a questo, lasciate lo spazio alla preghiera per chi ha più bisogno. Non pregate solo per voi stessi, ma ricordatevi degli altri. Io sono in mezzo a chi soffre, io sono il Dio degli ultimi. Siate poveri anche voi, rendete umile la vostra vita. Infatti è scritto: “Non c’è più povero dei poveri di chi ignora i poveri.” Io vi benedico e benedico tutte le cose che avete con voi.
Il Signore Gesù.
Figli, sono il Signore.
Figli miei, dovete tener pronta la vostra anima, dovete prepararla, perché non sapete né il giorno, né l’ora che il Padre Mio vi chiamerà a sé. Nutritevi della Santa Eucaristia per essere pietra innanzi alla tentazione. Nutrite la vostra anima con la preghiera, fate sì che la vostra bocca sia strumento di amore e pace. Chiedete al vostro Dio di benedire le vostre mani, perché siano strumento buono, e i vostri passi, affinché percorrano i miei. Oggi vi chiedo di pregare per tutte le anime non nate e per quelle più bisognose. Io, Gesù, ho ascoltato la vostra preghiera.
Vi benedico e benedico tutte le cose che avete con voi,
Il Signore.
“Figli, sono il Signore.
Figli miei, oggi voglio raccomandare nelle vostre preghiere la mia Santa Chiesa, voglio che preghiate per tutti i suoi ministri; chiedo di mettere nella vostra preghiera il Papa. Io oggi vi chiedo di essere vicini alla Chiesa e di far parte della Santa Eucaristia: voglio che vi confessiate, affinché siano rimessi i vostri peccati. Figli miei, la Chiesa ha bisogno delle vostre preghiere; i ministri servitori della Chiesa hanno bisogno della vostra preghiera. Vi chiedo di non dimenticare mai questo e di seguire il mio richiamo di essere tutti più vicini ai Sacramenti. Andate e portate la mia pace nei vostri cuori. Vi benedico, benedico il pane e tutte le cose che avete con voi.
Il Signore Gesù.”
“Figli, sono il Signore. Figli miei, gli angeli hanno accolto la vostra preghiera, l’hanno presentata dinanzi al Padre. I miei angeli sono in mezzo a voi per guarire i vostri cuori, per portare pace alla vostra anima, affinché possiate essere veri discepoli di Dio. Se volete seguire me, dovete impegnarvi nel farlo: così, seguendo me, sarete portatori della mia Parola e testimoni della mia Grazia. Oggi ancora vi chiedo di pregare per tutti i miei figli che sono lontani da me, in particolare per quelli che mi hanno amato, mi hanno conosciuto e poi mi hanno abbandonato. La mia benedizione scenda su tutti voi, su tutte le cose che avete con voi, scenda su questa casa e su tutti i vostri cari.
Il Signore Gesù.”
Figli, sono il Signore.
Nella mia volontà, oggi siete qui riuniti. Mando la mia benedizione su tutti voi. Prometto di ascoltare le vostre preghiere e portarle sù dal Padre Mio. Quel che conta è l’amore nei vostri cuori, il perdono verso il prossimo e l’umiltà. Guardate quanto è umile questo posto: così io voglio che sia la vostra semplicità.
Andate, figli miei, e dite al tutti quanto io vi amo.
Figli, sono il Signore.
Figli miei, se amate il Padre Mio, non potete desiderare il male di un altro. Se credete in Dio, in lui solo dovete affidare le vostre cose. Chi ama e fa del bene, non può avere pensieri negativi, né essere motivo di discordia. Se volete essere veri figli, dovete seguire ciò che è la volontà del Padre Mio che è nei Cieli. Chi crede in me, non può essere lontano dalle mie leggi e chi segue le mie leggi non può seguire il male. Molti di voi credono in me, ma pochi praticano e compiono opere buone. Sì, perché l’amore e la carità vi porteranno al Padre. Ogni male fatto ad uno dei vostri fratelli, sarà giudicato quando sarete sù nel Cielo ed ogni opera buona, ogni bene fatto ad un vostro fratello, sarà presentato agli angeli di Dio sù nel Cielo.
Io vi mando la mia benedizione e benedico tutte le cose che avete con voi.
Il Signore Gesù.
Figli, sono il Signore. Figli miei, mai la vostra fede abbia bisogno di prova: beati, infatti, coloro che crederanno nel Signore senza aver visto né toccato con mano propria. Io sono con voi, ovunque io sono. Dovete rafforzare la vostra fede, rendendola sempre più salda, ammirando tutto il creato che vi circonda. Io sono presente in ogni cosa in tutto il mondo e le sue meraviglie. Da questo capite quanto il Padre vi sia vicino. Tutto vi è stato dato, tutto è donato ai suoi figli, il suo amore di Padre è molto grande, quanto un enorme masso di pietra sopra una formica; quanto il grembo di una madre nei primi giorni nell’attesa del suo piccolo figlio; quanto il seme di grano in una spiga. Così deve essere anche il vostro amore, grande, tanto grande sopra ogni cosa. Scuotete i vostri cuori e amate il vostro Dio come Padre e Creatore dell’universo. Figli miei, io vi Benedico e Benedico tutte le cose che avete con voi.
Andate e portate a tutti la mia benedizione.
Il Signore Gesù.
Figli, sono il Signore. Figli miei, oggi vi porto la mia benedizione. Vi invito alla speranza e alla vostra salvezza. Io sono risorto e sono col Padre e sono in mezzo a voi. La mia resurrezione sia sempre segno di speranza, di amore e di impegno verso il Padre affinché tutti siate avvolti di questa immensa gioia. Io sono con Maria, mia madre e vostra madre. Lei prega tanto per voi. Molto grande è il suo amore per voi: questa madre, che ancora oggi ama e abbraccia i suoi figli. Quando siete nello sconforto, chiedete il suo aiuto; Lei verrà e vi aiuterà a sollevarvi. Quando siete tristi e delusi, chiamate il suo aiuto; Lei verrà e vi porterà la sua gioia. Tutto il mondo ha bisogno di questa madre che ogni giorno piange per tutti i suoi figli lontani dal Padre. Figli miei, voglio che vi vogliate bene e che vi amiate tutti oggi, in questo santo giorno di Pasqua.
Vi mando la mia benedizione e Benedico tutte le cose che avete con voi.
Il Signore Gesù.
Figli, sono il Signore. Figli miei, ammirate la croce, guardate le mie braccia e avvicinatevi. Capirete che sono aperte per accogliere tutti i miei figli. La croce è molto importante per la vostra vita. Chi abbandona la croce, si abbandona al suo destino. Dovete portare la vostra croce fino alla fine e tenerla nel vostro cuore. Guardando la croce e pregando dinanzi ad essa, capirete il mio amore che ho avuto e ho per voi. Fui maltrattato da tutti, umiliato, e nonostante tutto ciò, grande fu il mio amore per voi. Grande fu per ogni mio figlio. Convertite i vostri cuori, apriteli al perdono e alla misericordia. Benedite nel mio nome, del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Benedite tutti: i vostri amici e i vostri nemici.
La mia Benedizione scenda su di voi e su tutte le cose che avete con voi.
Il Signore Gesù.
Figli, sono il Signore. Venite a me, figli miei, io sono la vera luce, la vera strada. Affidate i vostri bisogni a me, così non potrete temer nulla. Io sono l’amore che voi cercate. Io sono la pace, in me troverete ristoro e tranquillità. Insieme al vostro Signore, ogni masso diventerà leggero e ogni pietra perderà la sua forza. Quanto vi amo, tanto, figli miei! Vorrei che anche voi amaste ogni vostro fratello affinché, uniti nel mio amore, portiate gioia e benedizioni a tutti. Se volete seguirmi, dovete essere umili, pieni di perdono verso il prossimo. Non potete odiare né portare rancore, perché l’amore è amore e non conosce queste cose. Ora vi mando la mia benedizione e Benedico tutte le cose che avete con voi.
Il Signore Gesù
Figli, sono il Signore. Figli miei, a voi tutti mi rivolgo, in particolare a voi che pregate, a voi che credete in Dio, Creatore del Cielo e della Terra, voi che predicate nel mio Nome, voi che vi professate miei figli: a voi dico. Ci sono tante persone nel mondo che hanno bisogno, tanti disagi, tante le persone che soffrono la fame, ed ogni singola persona è un vostro fratello. Oggi, però, voglio parlarvi, in particolare, dei migranti: cosa mi dite di loro? Voi che avete tanta fede, pensate che tutto questo sia giusto? Che vengano respinti, separati tra di loro, giudicati da voi? Oh, figli miei, quanto duro è il vostro cuore: se Dio vi lasciasse fare, tutto fareste per vostro piacimento, tutto per il vostro benestare. Figli miei, non potete pensare che rifiutare questa gente sia giusto, voi non potete pensare questo! Credete forse che chi vi suggerisce questo sia nel giusto? No, figli miei, state peccando voi e chi vi suggerisce questo. Non potete chiamarvi figli fedeli in Dio, se poi dentro siete chiusi e duri di cuore, e seguite la volontà delle tenebre. Sì, perché tutto questo non è la mia volontà, ma del demonio, che cerca di convincere facendo credere a tutti che questo sia giusto. Voi dovete ricordare e tener sempre presente quello che io vi ho detto e cioè che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi.
Vi benedico e benedico tutte le cose che avete con voi,
Il Signore Gesù.
"Figli, sono il Signore. Figli miei, tanti sono i martiri che sono stati uccisi a causa del mio nome, tante le persone perseguitate, tanta la sofferenza: eppure non mi hanno rinnegato, anzi, con amore, hanno difeso la loro fede. Beati voi, figli miei, che potete predicare la Mia Parola con tranquillità. Beati voi che potete portare la Mia Parola in mezzo alla gente e nessuno vi perseguita. Infatti, a voi dico: "Andate, portate a tutti la mia parola. Andate nelle case, in mezzo alla gente, e predicate nel mio nome. Voi che potete, fatelo. Vi chiedo, invece, di pregare per i martiri che ancora oggi ci sono nel mondo. Molti miei figli che portano la Mia Parola tra i propri fratelli ancora oggi vengono perseguitati, vengono uccisi come una bestia pronta al macello. Questi sono santi su nel Cielo e beati sulla Terra perché il Padre, Vostro Dio, di loro si è compiaciuto. Siate veri miei discepoli, voi che potete, e pregate per i miei figli che pur di difendere il mio nome hanno sacrificato il loro corpo.
Vi benedico e Benedico tutte le cose che avete con voi.
Il Signore Gesù.
"Figli, sono il Signore. Figli miei, in questi giorni si ricorda la festa della mia venuta. Non è tanto che il Padre mi ha mandato: per voi umani sembra tanto, ma non è quanto a voi sembra. Guardate i vostri nonni, poi i genitori dei vostri nonni, e poi ancora i loro genitori; così facendo, tornereste subito indietro nel tempo. Passerebbe ogni secolo come se nulla fosse. Preparatevi puri a questa festa del Natale in ricordo della mia venuta sulla Terra. Il mondo si prepari alla mia seconda venuta: quando il Padre mi manderà, il Cielo si riempirà di luce e la Terra sarà una sfera candida pronta al giudizio divino. Io voglio che voi vi impegniate affinché i vostri cuori siano sempre più pieni d’amore. Questo vi chiedo: che voi amiate il prossimo come voi stessi. Scenda la mia benedizione su di voi, su tutte le cose che avete con voi, nel nome mio, Gesù, di mio Padre, il vostro Dio, e del Santo Spirito che è in mezzo a voi.
Il Signore."
"Figli, sono Gesù. Figli miei, quante volte mi cercate? Quante volte, passando vicino ad una chiesa, entrate e fate una preghiera? Quante volte, vedendo la Croce, vi fermate e fate il segno della croce? Quante volte, quando siete in casa, mi cercate e nella vostra camera pregate? Forse poco, figli miei. Figli miei, dormire è un bene: riposa il corpo ed anche la mente, ma non per tutto va bene. Dovete essere svegli con la preghiera, dovete tenere sveglia la vostra anima. Non fatela addormentare, perché non sia impreparata nel giorno di cui voi non sapete. Mantenete sveglio il vostro cuore verso il prossimo, affinché possiate essere caritatevoli e misericordiosi.
Andate e portate a tutti il mio amore, la mia Parola e la mia Benedizione.
Vi benedico e benedico tutte le cose che avete con voi.
Gesù."
"Figli, sono il Signore.
Figli miei, i vostri cuori non devono essere aridi, secchi e duri. È forse questo quello che io vi ho insegnato?
Non ho forse detto che dovete amarvi gli uni gli altri, che dovete amare il vostro prossimo come amate voi stessi?
Aprite i vostri cuori all'amore, perché Dio è Amore.
Poi un'altra cosa molto importante è che voi perdoniate il vostro fratello, perché la sua anima sia in pace. E tanto altro importante è che il vostro fratello perdoni voi. Se voi perdonate gli altri, sarà perdonato anche a voi; se non perdonate, nemmeno a voi sarà perdonato.
Sappiate, figli, che l'amore e il perdono sono due cose fondamentali che camminano insieme.
Vi benedico e benedico tutte le cose che avete con voi.
Il Signore Gesù."
"Figli miei, sono il Signore Gesù. Dio creò il cielo, creò la terra e le acque del mare. Poi creò l'uomo e poi creò la donna. Fin dal principio, Dio ha parlato per mezzo dell'uomo, prima con i profeti, poi ha mandato me. Ho chiamato i miei Apostoli che portassero avanti la volontà di Dio. Oggi Dio parla al mondo con la Chiesa, con i Santi. Molte erano allora le persone che non ascoltavano la mia parola, la parola di Dio, tante ancora sono quelle che oggi non ascoltano e non vogliono capire. Chiedo ad ogni singolo mio figlio di seguire innanzitutto la Parola del Vangelo e di essere in comunione con la Santa Chiesa di Dio. Molti sorgeranno, infatti, cercando di confondervi e allontanarvi, predicando a voi il contrario di ciò che è la mia volontà. Siate attenti, dunque, Dio parla tramite il Vangelo, Dio parla con la Chiesa: ascoltate, pregate e siate forti.
Io, il Signore, vi benedico e benedico tutte le cose che avete con voi."
Figli, sono il Signore.
Figli miei, ci sono due vie quasi simili tra di loro, però, in verità, non sono uguali. Da cosa le potete distinguere?
Ecco, figli, la prima è quella larga, ma lunga quanto la seconda: in questa via troverete spazio per divertirvi, per essere felici, legati alle cose del mondo. Arrivati alla fine, poi, troverete una corda. Questa corda vi impedirà il passaggio e dovrete tornare indietro, iniziando questa via sempre da capo.
La seconda, invece, è quella un po' più stretta che, percorrendo questa via, vi ritroverete rocce, massi di pietra, qualche pianta spinosa, erbaccia e tanto altro. Arrivati alla fine, poi, vi aspetta la luce, senza alcun impedimento, senza nessuna corda che possa costringervi a tornare indietro.
Queste sono le due vie: una facile, una un po' più difficile.
Se volete essere veri miei figli, dovete percorrere la via stretta, lasciando da parte tutto ciò che quella larga vi offre.
Se prenderete questa larga, invece, sarà molto più facile, ma in essa rimarrete. Al contrario, gusterete la mia via e i vostri occhi saranno pieni della mia luce.
Figli miei, vi Benedico e Benedico tutte le cose che avete con voi,
Il Signore Gesù.
"Figli, sono il Signore.
Figli miei, se io vi chiedessi di contare da 0 a 10, quanti numeri contereste voi?
Di sicuro 10, dimenticando lo 0.
Eppure esiste, c'è, però viene dimenticato, proprio come molte cose nella vostra vita che esistono e voi le dimenticate.
Ecco, figli, non camminate secondo la vostra volontà, ma secondo la volontà del Signore.
Siate attenti a non piacere a voi stessi, attenti ad ogni punto, ad ogni virgola, affinché nessun zero venga dimenticato.
Io sono la vera luce discesa dal Cielo e che vive nel Cielo. Affidate ogni cosa a Me, venite a Me. Io sarò con voi.
Siate puri, umili di cuore.
Vi benedico, benedico tutte le cose che avete con voi,
Il Signore Gesù.
Figli, sono il Signore Dio Padre Onnipotente.
Figli miei, guardate il Cielo, le sue stelle, la luna, il sole: cosa vedete voi in questo?
Guardate gli alberi, le piante, i monti, le nuvole: cosa vedete in questo? Cos'è che capite?
Guardate gli animali, tutti gli uccelli del cielo, i pesci, il mare: cosa comprendete in questo? Cos'è che vedete? Cos'è che capite?
Guardate la pioggia, la neve, il vento: cosa vi dice?
Io sono il Creatore di ogni cosa, tutto ha vita tramite Me; nulla esisterebbe se non per mia volontà. Tutto questo vi è stato donato.
Cos'è che vorreste avere e vedere ancora affinché riconosciate che Dio esiste ed é il Creatore?
E quando vi sentite soli, tristi ed abbandonati, ascoltate la voce del vento, sentite il rumore della pioggia, gli uccelli che cantano: allora capirete che non siete soli, perché Dio è con voi, Dio è in mezzo a voi.
Quanto vi amo, figli miei. Il mio amore per voi é immenso, tutto vi è stato donato, tutto vi è stato dato, eppure molti miei figli mi odiano, non riconoscono il mio amore, tutto ciò che il vostro Dio ha fatto per voi.
Quanto sarebbe bello se il mondo mi riconoscesse come Padre, come Dio e Creatore di ogni cosa. Così, forse, tante cose non esisterebbero. Ad esempio, la guerra, la povertà e l'indifferenza tra voi stessi. Ma il mondo vuole camminare da solo ed io, il Creatore, lo lascio fare. Vedremo fino a che punto é capace di arrivare.
Figli miei, a voi che riconoscete il vostro Creatore come vero Dio e vero Padre, vi chiedo di pregare: per chi ha gli occhi e non vuol vedere; ha le orecchie e non vuol sentire; ha un cuore e non lo sa usare.
Vi benedico,
Il Signore Dio Padre Onnipotente.
"Figli, sono il Signore.
Figli miei, guardate quanto grande è il cielo. Guardate la sua immensità. Molto più grande è il mio amore per voi, per tutti i miei figli.
Ogni giorno, io guardo il mondo e vedo tanta sofferenza, tante le persone che sono nella disperazione, tanti i bambini che muoiono di fame.
Figli miei, cosa fate voi per questo? Voi che vi lamentate di ciò che avete, voi che pensate e siete legati alle cose del mondo, voi che ridete, che litigate e vi frastornate per piccole sciocchezze?
Nessuno conosce la vera sofferenza se non l’ha davanti ai propri occhi.
Non lamentatevi voi, figli miei, che avete e nessuno ha fame. Non lamentatevi voi che non patite la guerra e non sentite rumori di guerra, ma aprite il cuore e guardate. Vedrete la vera sofferenza.
Oggi vi chiedo di pregare per questo. Quando lo fate, fatelo con amore e con cuore sincero. Io vi ascolterò.
Io, il Signore, Benedico voi e tutte le cose che avete con voi.
Gesù.